domenica 12 febbraio 2012

Tiella di maiale alla calabrese



Neve, neve, neve e ancora neve…non ne posso più…
Anche perché mi costringe  a stare chiusa in casa nel week end. Per quanto io sia una notevole pantofolaia, due week end senza mettere il naso fuori casa sono troppi persino per me. Senza contare che lo stare in casa senza poter cucinare piatti ipercalorici (causa dieta) è una vera tortura. Tanto più che poi la dieta la fai ma non sortisci grossi effetti…Va bé…la smetto di lamentarmi anche perché una aspirante food blogger a dieta è alquanto noiosa J
La ricetta  di oggi è stata presentata di recente da Benedetta Parodi e subito ha attirato la mia attenzione In effetti merita davvero. La tiella di maiale è stata presentata nella puntata dedicata alla Calabria perciò dovrebbe essere originaria di quella regione ma io non ne avevo mai sentito parlare. Come al solito, vi riporto la ricetta indicata  nella trasmissione . Le dosi dipendono dagli strati che decidete di fare perciò dovete regolarvi un po’ a occhio.

Ingredienti per 1 tiella di medie dimensioni:

600 gr. di patate o q.b.
300 gr. di funghi porcini
fettine di lonza q.b.
passata di pomodoro q.b.
parmigiano
pangrattato
rosmarino
olio evo
sale
pangrattato
prezzemolo

Preparazione:

Affettate sottilmente le patate e sbollentatele per 5 minuti. Ungete una padella con l’olio e fate soffriggere i funghi per cinque minuti. Spegnete il fuoco e aggiungete del prezzemolo tritato.
Prendete una teglia da forno e ungetela con l’olio extravergine. Fate un primo strato con le patate. Salate, pepate e aggiungete una piccola manciata di parmigiano. Fate un secondo strato con le fettine di lonza. Salate e pepate. Passate sulle fettine la passata di pomodoro e poi i funghi porcini. Salate e pepate.
Ricominciate con le patate e fate il numero di strati che desiderate ricordandovi di chiudere sempre con le patate.
Cospargete l’ultimo strato di patate con abbondante parmigiano e pangrattato. Aggiungete olio e qualche ago di rosmarino. Cuocete in forno a 180 gradi per 30/40 minuti.






Nessun commento:

Posta un commento