Zeppole di San Giuseppe

Buona domenica a tutti! Eccomi di nuovo qui a postarvi una bella ricettina. Purtroppo  la settimana scorsa non ho avuto tempo  di dedicarmi al blog. Ma rimedio subito. Da buona meridionale e per festeggiare mio marito che si chiama Giuseppe, eccovi ovviamente la ricetta delle zeppole di San Giuseppe. Da me, in Puglia, questo  dolce si prepara appunto il 19 marzo , ma io ho anticipato visto che oggi è domenica e ho più tempo. Ma bando alle chiacchiere. Eccovi la ricetta:

Ingredienti  per circa 15 zeppole:

per la pasta:

200 gr. di farina 00

200 gr. di acqua

40 gr. di burro

4 uova

1 pizzico di sale

olio di semi di arachidi

zucchero q.b.

per la crema pasticcera:

300 gr. di latte

3 tuorli

1 bustina di vanillina

30 gr. di fecola di patate o di frumina

50 gr. di zucchero

Preparazione:

Preparate la crema pasticcera in modo tale da farla raffreddare completamente mentre procedete a preparare l’impasto.

Mettete una casseruola sul fuoco e mescolate con un cucchiaio di legno le uova con lo zucchero. Aggiungete poi la fecola e il latte e mescolate fino a quando la crema non risulterà bella densa. Togliete dal fuoco e fate raffreddare.

Preparate l’impasto della pasta choux (o per bignè). Mettete sul fuoco una casseruola dai bordi alti con l’acqua, il sale e il burro a pezzi. Quando bolle e il burro si è sciolto, versate in un colpo solo la farina setacciata. Mescolate energicamente con un cucchiaio di legno fino ad avere un impasto liscio e omogeneo. Continuate fino a formare una palla che sfrigola come se friggesse. Fate raffreddare la palla su di un piatto piano. Mettete la pasta nel mixer e aggiungete le uova una per volta. Mettete l’uovo successivo solo quando il precedente si è assorbito completamente.

Riempite una tasca da pasticcere e fate le ciambelle adagiandole direttamente su una placca da forno rivestita di carta da forno. Mettete nel forno a 150 gradi per cinque minuti.

Mettete a friggere abbondante olio di semi e varsatevi dentro le ciambelle. Friggete fino a completa doratura.

Quando le zeppole si saranno raffreddate passatele in abbondante zucchero e guarnitele con ciuffetti di crema pasticcera. Volendo potete aggiungere su ogni ciuffetto di crema una amarena (io non le ho messe perché mio marito è allergico).